“Per entrare in empatia non basta accogliere.
Bisogna toccare la pelle dell’altro dall’interno,
bisogna farsi sale dentro le sue lacrime,
bisogna farsi luce dentro il suo sorriso,
bisogna farsi tamburo dentro i battiti del suo cuore”
(Fabrizio Caramagna)

Leggi condividi e diffondi: PROGETTO PACE NEL MONDO – EDUCARE L’UMANITA’ ALLA PACE di Franco Libero Manco

Visita il nostro sito Associazione Vegan Animalista

Metti “Mi piace” sulla pagina Facebook del presidente Franco Libero Manco

Metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook AVA Associazione Vegan Animalista

Vieni a trovarci presso la nostra sede di Roma in Piazza Asti, 5/A siamo aperti tutti i giorni dalle ore dodici alle diciotto

Iscriviti alla nostra Newsletter

Visiona iscriviti e condividi le nostre videoconferenze dal nostro canale Youtube

 Iscriviti ai nostri gruppi su Facebook:

AVA Associazione Vegan Animalista

Supporta Agripunk e tutti i Rifugi di Animali Liberi

GLI ANIMALI ? CI SONO PROBLEMI PIU’ IMPORTANTI

di Franco Libero Manco

(OVVERO) PERCHE’ POLITICI, PRETI E UOMINI D’AFFARI SNOBBANO LE TEMATICHE ANIMALISTE

Perché i personaggi che frequentano i salotti impegnati della televisione, in cui si parla di politica, economia, giustizia sociale ecc. non parlano mai di animali?

Ma figuriamoci!

Ti pare che, con tanti problemi che ci sono, uomini del calibro di Berlusconi, del cardinale Bagnasco o dei ministri dell’istruzione, della sanità, della giustizia o delle finanze possano avere tempo di considerare anche il problema degli animali?

Ma figuriamoci!

Gli animali!

Hanno ben altro a cui pensare, come aveva ben altro a cui pensare l’aristocrazia, la nobiltà di un tempo che considerare la sofferenza e la dignità degli schiavi, dei negri, degli zingari, degli ebrei ai quali veniva negata non solo la capacità di avere sentimenti ma anche quella di soffrire

“Voi vegani-animalisti siete dei sognatori, dei romantici, dei nostalgici dell’età dell’oro”.

Ma il nostro chiodo fisso è la coscienza umana, questa coscienza collettiva capace di convivere passivamente con lo sterminio di 170 miliardi di animali all’anno.

La nostra ferrea profonda convinzione è che finché non cambia la coscienza dell’uomo questo è condannato a vivere nella violenza, nelle malattie e nel dolore e che la causa di tutto questo sta nella violenza esercitata sistematicamente verso gli ultimi, gli innocenti, i diversi, gli animali.

Il problema è che per questi signori il problema degli animali non esiste come problema

C’è forse qualcosa di più importante e di più urgente che dar vita ad una nuova e vera coscienza morale più giusta e sensibile verso i sofferenti di qualunque specie?

Capace di percepire il dolore ed il valore delle vita e delle differenze formali che la compongono?

Capace di dar voce alla massa sconfinata di esseri viventi non umani che gridano inascoltati?

C’è forse un problema etico più drammatico di quello di essere governati da persone indifferenti al massacro giornaliero di milioni di animali?

Certo l’interesse del boia non coincide con quello della vittima

Tutti i problemi dell’universo nascono dall’incapacità dell’individuo di percepire le esigenze vitali dell’altro: l’indifferenza verso il dolore altrui è il vero cancro del genere umano.

La fame nel mondo è causa dell’egoismo umano; la guerra è la diretta conseguenza dell’ingiustizia e della carenza di valori morali e spirituali dell’individuo; il disordine sociale ha le stesse radici

C’è il problema della giustizia, della sanità, della scuola, della mancanza di lavoro, delle pensioni da fame, della famiglia in crisi, della droga, dei giovani in cerca di ideali ecc. ecc, ma si dimentica che tutti i problemi sono riconducibili alla coscienza degli uomini, alla buona amministrazione dei dirigenti, alla loro onestà e senso di giustizia.

Ma ognuno ha la sua visione delle cose.

Rimandare il rispetto per gli animali a quando saranno risolti tutti i problemi umani significa dire mai; significa negare il problema, che scaturisce proprio dalla separazione dei problemi, mentre tutto è interconnesso, consequenziale, come sono interconnesse le membra di uno stesso organismo e quando una sola parte è malata tutto il resto è in pericolo.

Ma questo sembra che i personaggi di cui trattasi non riescono a capirlo.

Ciò che occorre far capire è che finché l’uomo tratterà i suoi problemi in modo separato dal suo contesto naturale non sarà possibile risanare l’organismo malato: è come cercare di salvare un uomo ammalato di cancro curandogli i calli dei piedi

Occorre combattere l’ingiustizia, non quella perpetrata sull’uomo, ma l’ingiustizia in quanto tale, in senso lato;

Occorre lottare contro la violenza, non la violenza sull’uomo, ma la violenza come principio;

Occorre che l’uomo impari a difendere la vita, non la vita dell’uomo, ma la vita in qualunque forma si manifesta;

Occorre che l’uomo impari ad amare non solo l’uomo, ma ogni essere vivente: solo in questo modo avrà la capacità mentale, morale, civile e spirituale di costruire una società migliore e capire che nulla è separabile dal resto, che è impossibile che un componente la famiglia trovi pace e giustizia se viene abituato a schiavizzare, torturare, sfruttare e uccidere tutti gli altri componenti con cui divide la sua esistenza.

Negare la determinante correlazione esistente tra rispetto per gli animali, la natura e i problemi più gravi e scottanti del genere umano, significa essere in malafede o profondamente superficiali

Ogni problema può essere risolto positivamente e definitivamente solo tenendo conto di tutte le sue componenti con le quali interagisce ma soprattutto delle cause che lo generano, e la causa sta sempre nell’uomo, nella sua coscienza.

L'immagine può contenere: una o più persone, persone in piedi e spazio all'aperto

STELLA DI FORESTA

Ti ho sentita arrivare
dolce creatura
profumata di lavanda
inebriante e assassina
ti ho sentita arrivare
e mentre ti avvicinavi
sapevo che mi avresti trovato

Sei tu il mio respiro
destino lontano
desiderio inespresso
ti ho sentita arrivare
avvolta nel nero mantello
stella di foresta
nettare di acacia
non temere
getteremo quel mantello
per terra

Piccola creatura
dal sapore di salsedine
lo getteremo per terra

Sei tu quella che stavo
aspettando
lontana guerriera
amazzone solitaria
mentre ti avvicinavi
piano, verso di me
il mio cuore ferito
si confortava

Seduto ad osservare il disgelo
da una sedia marcia
ho costruito il dolore
quando ti ho sentita arrivare
passi leggeri
desiderio antico

Appoggia la testa
sulla mia spalla
le piccole perle degli occhi
lasciale scorrere
fuori da finestre spalancate
su solitudini
profonde come abissi
ti ho amata

Ti ho sentita arrivare
salivi sentieri impervi
rocciosi come la mia pelle
ti ho sentita,
le labbra accese
stella di foresta
sapevo che mi avresti trovato

Ma le stelle lo sai
prima o poi muoiono
le meraviglie
le avrai solo oggi
sei tu
quella che stavo aspettando
questa volta
non illuminare il cielo
brucia solo me.

Olmo

Poésies de l’Orme – Poesie dell’Olmo

———————

DAI IL TUO 5 X MILLE ALL’

Associazione Vegan Animalista Onlus

L’AVA è un’associazione Onlus, iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato.

Da oltre 20 anni è centro di informazione e sensibilizzazione;  contribuisce  a formare il pensiero e la coscienza vegan/animalista e, di conseguenza, a salvare migliaia di animali, a dare salute alle persone, a rendere più giusto e responsabile il comportamento dell’uomo, a tutelare la natura, a sollevare l’economia e il Terzo Mondo.

Alla prossima dichiarazione dei redditi, sia per chi ha un CUD ed è esentato, sia per chi compila il modello 730, o il modello Unico per le persone fisiche, sostieni la nostra attività versando il 5 per mille dell’Irpef.

Basta compilare la scheda per la scelta del 5 per mille nel riquadro “A” (riservato al sostegno del volontariato, associazioni non lucrative e di utilità sociale), riportando il numero di codice fiscale dell’Associazione (97365030580) ed apporre la propria firma.

E’ un mezzo molto importante per consentire alla nostra Associazione di continuare a divulgare principi che vanno a beneficio della società umana, degli animali e dell’intero pianeta.

Chiedi anche ad amici e parenti di sostenerci e non disperdere il 5×1000.

INOLTRE RICORDATI CHE ISCRIVERSI O RINNOVARE L’ISCRIZIONE

E’ VITALE PER L’ESISTENZA DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE:

C/C 58343153 –  Codice IBAN: IT38 N076 0103 2000 0005 8343

GLI ANIMALI ? CI SONO PROBLEMI PIU’ IMPORTANTI