“Bühler ha detto qualcosa che è di decisiva importanza per la linguistica, per la musicologia, per l’estetica. Ha richiamato l’attenzione sul fatto che tutti gli animali, io pure, si esprimono” (Karl Popper)
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NON SI VIVE DI SOLA FRUTTA
Se fossimo veramente vegan, tutti sarebbero vegan
Il nostro organismo risulta composto, circa, per il 70% di acqua, il 20% di grassi, il 7% di proteine, il 2% di zuccheri. LARN dice che una persona adulta ogni giorno ha bisogno in media di: 2400 kcal; 60 gr di proteine; 84 gr di grassi e 350 gr di zuccheri.
Occorre considerare che l’essere umano appartiene alla categoria dei frugivori e come le scimmie antropoidi è progettato dalla natura per nutrirsi prevalentemente di frutta, ma non solo di frutta, comunemente intesa.
Nessun animale, infatti, in natura si nutre solo di frutta: i nostri antichi progenitori, come le stesse scimmie antropomorfe, cioè i pongidi (gorilla, scimpanzé, orango), mangiavano (e mangiano) prevalentemente frutti, germogli, radici, semi, foglie, gemme, scorze, e in questo modo si assicuravano (e si assicurano) il giusto quantitativo di nutrienti di cui abbisogna il loro organismo. Quando c’è abbondanza di frutta scelgono prevalentemente questo alimento, loro cibo elettivo.
La domanda è: il consumo di sola frutta assicura a noi umani il quantitativo di proteine, grassi e carboidrati di cui abbiamo bisogno giornalmente? La sola frutta contiene quantitativi sufficienti di queste sostanze?
Se per frutta si intende solo quella comunemente considerata (mele, pesche, albicocche, ciliegie, banane ecc,) la risposta è no, anche se si consumassero i frutti primordiali della foresta intertropicale. Ma se per frutta si considera tutto ciò che è frutto della pianta, allora la risposta è si, perché in questa categoria rientrano anche i frutti dell’orto (carciofi, le melanzane, i pomodori, le zucchine, pomodori ecc.); i semi (mandorle, noci, nocciole ecc.); legumi (fagioli, ceci, piselli, fave ecc.) e gli stessi cereali (frumento, riso, orzo, mais ecc.)
Si vuole che il 70% delle calorie derivino dai carboidrati, cioè 1200 kcal; il 30% dai grassi, cioè 600 kcal; e il 10% dalle proteine, cioè circa 200 kcal.
Ora, considerato che, in media:
Cereali: prot. 7; kcal. 250;
Verdure: prot. 3,5; kcal. 55;
Frutta: prot. 1; kcal. 50;
Legumi: prot. 8; kcal. 80;
Semi oleaginosi: prot. 25; kcal. 600
E che la frutta contiene:
il 10% di carboidrati, che in un kg sviluppano 400 calorie;
lo 0,2% di grassi che in un kg sviluppano 18 calorie;
lo 0,7% di proteine che in un kg sviluppano 28 calorie.
Complessivamente un kg di frutta sviluppa circa in media 450 kcal.
Per avere dalla sola frutta 2400 kcal al giorno sarebbe necessario consumare circa 4,5 kg.
Per avere solo dalla frutta 30 gr di proteine al giorno (il quantitativo massimo previsto dalla scienza igienista) occorrerebbe consumare circa 4,2 kg.
Per avere dalla sola frutta 80 gr di grassi .che in media ne contiene solo 0,2%, dovremmo consumare circa 16 kg. Il che risulta impossibile. A questo punto occorre aumentare il quantitativo di semi oleaginosi essendo ricchi di grassi polinsaturi, che assicurerebbero il quantitativo necessario.
Ma se nell’arco di una giornata una persona consuma:
Verdure 4 etti: complessivamente circa 14 gr di proteine e 220 kcal e 0,8 lipidi;
Frutta 10 etti: complessivamente circa 10 gr di proteine e 450 kcal e 1 gr di lipidi;
Cereali 3 etti: complessivamente circa 30 gr di proteine e 1000 kcal e 6 gr di lipidi;
Legumi 1 etto: complessivamente circa 8 gr di proteine e 90 kcal e 0,7 gr di lipidi;
Noci 1/5 etto: complessivamente circa 8 gr di proteine e 350 kcal e 35 gr di lipidi;
Avremo dalle verdure, frutta, cereali, legumi e noci complessivamente circa:
70 gr di proteine (il doppio del necessario), 43 gr di lipidi e 2100 kcal che è il quantitativo ad assicurare tutti i nutrienti necessari giornalmente al nostro organismo adottando l’alimentazione vegan prevista per noi da Madre Natura.
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La vera salute è la sintesi dell’armonia
tra la mente, serena, aperta alla conoscenza,
il corpo, attivo, libero da tossine
e lo spirito proteso verso il divino.
(Franco Libero Manco)
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“Procura d’esser magro, per passare dalla porta stretta; bevi acqua per bere la scienza; nutriti di vegetali per essere esperto dei misteri; mangia con moderazione per amare senza misura, digiuna per vedere. Chi mangia vegetali e beve acqua, raccoglie visioni e rivelazioni celesti, la scienza dello spirito, la sapienza divina e la rivelazione delle verità nascoste. L’anima che vive in questo modo percepisce ciò che alla scienza umana non è dato di conoscere”. (Filosseno di Mabbug, scrittore spiritualista cristiano del V-VI sec.)
#ilsensodellavita
“Siamo sempre lo straniero di qualcun altro. Imparare a vivere insieme è lottare contro il razzismo”
(Tahar Ben Jelloun)
“Il razzismo non appartiene alla Natura, ma è il prodotto artificioso del pregiudizio di menti umane involute” (Anonimo)
“Amare solo alcune specie di animali è una forma di razzismo” (Liomax D’Arrigo)
