L’arma migliore a nostra disposizione per limitare il rischio di una nuova pandemia zoonotica è la stessa con cui possiamo contrastare i cambiamenti climatici, la deforestazione, la perdita di biodiversità, la morte degli oceani e la sofferenza animale.

(Juliet Gellatley, zoologa, VivaCharity)

Ci rendiamo conto che una petizione rivolta alle televisioni non verrà mai presa in considerazione, ci sono enormi interessi degli inserzionisti da tutelare, ma magari soprattutto in questo nefasto periodo forse un pò di solletico se siamo in tanti a firmare glielo possiamo procurare, invito tutti a condividere e firmare la petizione grazie!

PETIZIONE contro la pubblicità della carne in televisione

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NON ESISTE ALCUN MOSTRO VIRALE CONTAGIANTE E AMMALANTE

di Valdo Vaccaro

(Clamorose conferme sul piano medico-igienistico-scientifico)

GRANCHIO MEDICO NEL SISTEMA DI CURE IN ATTO, NELLA DENUNCIA DEL DR CAMERON KYLE-SIDELL

Esiste ormai una marea di testimonianze e di ricerche di alto livello scientifico che emergono da diversi paesi inclusa America e Italia. Alcune le ho già citate negli articoli pubblicati nei giorni scorsi sul mio blog. Altre ne stanno arrivando, come quella del dr Cameron Kyle-Sidell, noto medico operante a Brooklyn-New York con una decina di anni di esperienza nella medicina di emergenza e di pronto soccorso, affiliato a diversi ospedali dell’area newyorkese.

Le sue affermazioni sono di una importanza fondamentale. I pazienti Coronavirus non soffrono di polmonite virale come ipotizzato e creduto precipitosamente dai medici, ma piuttosto di incapacità di assorbire ossigeno nel sangue, e pertanto di micro-trombosi e di crisi cardiocircolatoria. In altre parole l’intero mondo medico sta prendendo un terribile granchio. Sta trattando una malattia sbagliata, una malattia che non è polmonite virale e nemmeno polmonite interstiziale, ma qualcosa di ben diverso, e che pertanto sta uccidendo la gente con cure sbagliate anziché rimetterla a posto.

CRISI RESPIRATORIE MA NON POLMONITI

La malattia in atto è simile a quella di alta montagna o simile allo stare in aereo a 10.000 metri di quota dove avvenga una improvvisa depressurizzazione in cabina, affamando di ossigeno i passeggeri a bordo quando non avessero attivato le maschere d’ossigeno. I pazienti stanno morendo non per infiammazione polmonare di tipo virale (assoluzione dunque del Coronavirus) ma per PRIVAZIONE D’OSSIGENO. Ciò significa che respiratori artificiali, intubazioni e terapie intensive attualmente in atto creano una pressione e una ventilazione eccessiva danneggiando i polmoni. In pratica molte delle morti in atto sarebbero di tipo iatrogeno, cioè medico-causato.

PARTICELLE INQUINANTI MA SOPRATTUTTO RADIAZIONI 5G

La deprivazione di ossigeno potrebbe benissimo essere causata dai tassi di inquinamento da particelle sottili PM 2.5 e PM 10, ma soprattutto dalle radiazioni 5G che alterano la permeabilità e la porosità delle membrane cellulari consentendo a molecole e gas solubili come anidride carbonica e ioni di calcio e di perossi-nitriti e altri elementi estranei-dannosi di entrare nelle cellule.

ACCUSE PESANTISSIME DEL DR RASHID BUTTAR

Formidabile pure la testimonianza del dr Rashid Buttar, reputato tra i 50 migliori medici a livello statunitense. Egli si scaglia pesantemente contro questa messinscena mondiale, dove ogni aspetto della virologia seria, della ricerca medica trasparente sulle malattie infettive è stato ignorato, inclusi i postulati di Koch. Tutta la fisiologia è stata buttata nella pattumiera.

Siccome non basta il numero di morti a giustificare la pandemia, si stanno mandando i medici americani a modificare i certificati di morte facendo figurare come responsabile il Coronavirus. Cose che si sono già viste in passato e che continuano a succedere oggi grazie all’OMS e a chi ci sta dietro. L’importante è far crescere l’adrenalina e provocare stress.

I due elementi-chiave sono l’elemento emozionale (paura-morte) e l’elemento finanziario (fame-povertà). Questo sovverte e abbatte il sistema immune, rendendo la gente davvero vulnerabile al virus, per cui l’agente mortale non è il virus ma la paura creata intorno al virus. Non esiste al mondo un singolo decesso da Coronavirus al mondo, provato secondo prove scientifiche condivise, e i test PCR non hanno alcun valore nel senso più assoluto.

SBALORDIMENTO DI FRONTE ALLE CRIMINALI MANIPOLAZIONI ATTUATE DAL REGIME SANITARIO E DALL’OMS

Semmai, continua Rashid Buttar, dal 1984 al 2018 ci sono moltissimi studi di miei colleghi americani ed europei che evidenziano come le vaccinazioni anti-influenzali e soprattutto le trivalenti rendono i soggetti sieropositivi al Coronavirus. Vorrei proprio sapere quante persone sono morte davvero da Covid-19. Vorrei davvero sapere quanti dei morti hanno avuto un percorso di precedenti vaccinazioni negli ultimi 10 anni.

Tutto quanto sta accadendo, con le cifre manipolate e gonfiate di contorno su vivi e morti, fa capire che esiste una massa oceanica di imbrogli, di menzogne, di furbizie e di tattiche diversive. Si sta facendo di tutto e di più per impedire al pubblico, alla massa mondiale, di scorgere, di percepire e di comprendere la verità. È semplicemente incredibile. Non riesco a crederci! Questa la conclusione del dr Buttar. A questo punto passiamo pure a quanto sta avvenendo in Italia, sempre in ambito strettamene medico.


COMUNICAZIONE AMPAS (Associazione medici per un’alimentazione di segnale) – SOTTOTITOLI DI VV

SIAMO MOTIVATI DAL TIMORE DI POSSIBILI DERIVE AUTORITARIE

Con serenità, ma anche con determinazione, i medici del gruppo della Medicina di Segnale (735 iscritti all’AMPAS, la nostra associazione, di cui tanti impegnati in prima linea), preoccupati per le possibili derive autoritarie in atto, desiderano fare chiarezza circa la possibilità che siano lesi dei diritti costituzionalmente garantiti per i cittadini.

GIÀ ALCUNI DIRITTI COSTITUZIONALI SONO STATI LESI

In questo periodo sono stati gravemente lesi alcuni diritti costituzionali (la libertà di movimento, il diritto allo studio, la possibilità di lavorare, la possibilità di accedere alle cure per tutti i malati non-Coronavirus) e si profila all’orizzonte una grave lesione al nostro diritto alla scelta di cura. Tutto questo in assenza di una vera discussione parlamentare, e a colpi di decreti d’urgenza.

FLAGRANTI VIOLAZIONI DEL DIRITTO ALLA PRIVACY

Ci siamo svegliati in un incubo senza più poter uscire di casa se non firmando autocertificazioni sulla cui costituzionalità diversi giuristi hanno espresso perplessità, inseguiti da elicotteri, droni e mezzi delle forze dell’ordine con uno spiegamento di forze mai visto neppure nei momenti eversivi più gravi della storia del nostro paese. Ora sta entrando in vigore un’app per il tracciamento degli spostamenti degli individui, in patente violazione del nostro diritto alla privacy, e che già qualcuno pensa di utilizzare per scopi extrasanitari.

VIOLAZIONE CLAMOROSA DEL LIBERO DIRITTO DI SCELTA ALLA CURA O ALLA NON CURA

Ma tra le lesioni più gravi ai nostri diritti costituzionali spicca quella legata al diritto di scelta di cura, ben definito sia nella costituzione che nel documento europeo di Oviedo. Noi medici siamo colpevoli di non aver adeguatamente contrastato, due anni fa, una legge che toglieva al pediatra di fatto ogni dignità e autonomia decisionale. Ricordiamoci che una lesione di diritti non giustificata è sempre la premessa ad altre possibili lesioni.

NON SI ACCETTANO CONSULENTI LEGATI ALLE CASE FARMACEUTICHE, COME NEL FAMIGERATO CASO LORENZIN

Gli attori “scientifici” della redazione e della promozione della citata legge Lorenzin non sembrano essere molto diversi dai “consulenti” dell’emergenza di oggi. Ci chiediamo se le informazioni provenienti dalle figure che operano come consulenti del Ministero della Salute siano diffuse con la comunicazione dei conflitti di interesse che essi possano avere con aziende del settore. Non sarebbe etico né lecito avere consiglieri che collaborano con grandi aziende farmaceutiche.

CONSULENTI IN FASE 2 NON SOTTOPOSTI A CONSEGUENZE PER LE LORO AZIONI? SAREBBE COSA GRAVISSIMA.

Sempre in tema di conflitto di interessi: è stato il Parlamento a stabilire i componenti della Task force costituita recentemente per affrontare la cosiddetta fase2? Sono presenti possibili conflitti di interesse? Tali soggetti pare abbiano chiesto l’immunità dalle conseguenze delle loro azioni. Ma non dovrebbero essere figure istituzionali a prendere “decisioni” sul futuro del nostro paese? Una cosa è la consulenza, altro è decidere “in nome e per conto”. Con quale autorità?

MASSIMA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE AI GIORNALISTI DI PARERE DIVERSO

Il giornalismo dovrebbe essere confronto di idee, discussione, valutazione di punti di vista diversi. Ci chiediamo quanto sia garantita la libertà di espressione anche di professionisti che non la pensano come noi. Vediamo invece giornalisti che festeggiano la “cattura” di un povero runner sulla spiaggia da parte di un massiccio spiegamento di forze, e la sistematica cancellazione di ogni accenno a diversi sistemi di cura rispetto alla “narrazione ufficiale” del salvifico vaccino, si tratti di vitamina C o di eparina, in totale assenza di contraddittorio.

L’INFORMAZIONE ASSERVITA È STRUMENTO-BASE DI OGNI DITTATURA

In questo quadro intossicato, le reti e i giornali maggiori mandano in onda continuamente uno spot, offensivo per l’intelligenza comune, in cui si ribadisce a chiare lettere che la loro è l’unica informazione seria e affidabile: il resto solo fake. Viene così creata l’atmosfera grazie alla quale si interviene su qualunque filmato, profilo social, sito internet che non si reputi in linea con la narrazione ufficiale. Nessuna dittatura può sopravvivere se non ha il supporto di una informazione asservita.

VACCINO SOLUZIONE A TUTTI I MALI, ENNESIMA SCIOCCHEZZA

Tutti aspettano come una liberazione il nuovo vaccino (che giornalisti e virologi a senso unico continuano a vantare come l’unica possibile soluzione), dimenticando alcuni fatti. Il primo è che il vaccino viene sviluppato sulla base delle proiezioni teoriche sui virus in circolo l’anno precedente, e dunque è una “scommessa” (è esperienza comune ad ogni inverno che molte persone vaccinate si ammalino comunque). Il secondo è la continua forte variabilità di un virus a RNA come il Coronavirus, di cui pare esistano già diverse varianti.

OBBLIGATORIETÀ VACCINAZIONE IN LAZIO, CON MUTISMO ASSOLUTO DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Ciononostante, in dispregio anche del rischio di interferenza virale (per cui il vaccino per un virus diverso può esacerbare la risposta ad un altro virus) la regione Lazio propone l’obbligatorietà per tutti i sanitari e tutti gli over65 di effettuare vaccinazione antinfluenzale ordinaria, violando ancora una volta (se l’obbligo fosse reale) il diritto costituzionale alla scelta di cura. E i difensori della costituzione, muti.

Facile immaginare cosa succederà non appena sarà reso disponibile, con iter accelerati e prove di sicurezza minimali, il nuovo vaccino salvavita. Da medici vogliamo ribadire l’importanza del rispetto della libertà di scelta di cura così come costituzionalmente definita.

MOVIMENTO FISICO E SPORT PER BAMBINI E ATLETI

Una nota è necessaria per capire la gravità della situazione anche per quanto concerne movimento fisico e chiusura in casa dei nostri bambini. La stessa OMS si è pronunciata nel merito raccomandando l’uscita all’aria aperta e il movimento fisico come indispensabili presidi di salute e di sostegno immunitario. Quasi tutti gli altri paesi europei hanno consentito l’uscita in solitaria per fare sport e la passeggiata con i bambini. Noi no. Con una regola di incredibile durezza, venata di un inaccettabile paternalismo (“se li lasciamo liberi poi non sono capaci di stare distanti”) abbiamo creato disagi psicologici e fisici (obesità e sedentarietà) e costretto a salti mortali i pochi obbligati al lavoro (sanitari, agricoltori, trasportatori, negozi alimentari).

ODIOSA GUERRA DEL SOSPETTO E DELLA DELAZIONE

Non possiamo inoltre non rimarcare la totale disattenzione di questi draconiani provvedimenti nei confronti delle famiglie con figli disabili (e in particolare autistici) per i quali il momento quotidiano di uscita all’aria aperta rappresenta un indispensabile supporto alla propria difficile condizione. I più fragili, come sempre, pagano il pedaggio più duro.
Tutto ciò non bastasse è stata scatenata la guerra del sospetto e della delazione tra gli invidiosi delle libertà altrui.

SUDDITI UNO CONTRO L’ALTRO FACILITANO IL DOMINIO DEL MONARCA

Come lucidamente scrive Noam Chomsky, mettere i propri sudditi uno contro l’altro è uno splendido sistema per qualunque dittatura per distrarre il popolo da quello che veramente il potere sta perpetrando a suo danno. L’intervento di squadre di polizia con quad ed elicotteri ad inseguire vecchietti isolati sui sentieri non fa che rafforzare l’idea di poter essere tutti sceriffi, a dimostrazione della perfetta riuscita di induzione della psicosi da parte del potere.

L’ALLUCINANTE LOCKDOWN STA PROVOCANDO 10 MILIONI DI DISOCCUPATI IN ITALIA

Alcuni comparti, come quello del turismo, della ristorazione o automobilistico hanno avuto riduzioni di fatturato vicine al 100%. Questo significherà, come dicono le prime stime, una decina di milioni di disoccupati. Che smetteranno di pagare i mutui in corso. Smetteranno di acquistare beni di consumo. Perderanno le loro attività o le loro aziende costruite in decenni di sacrifici.

Noi medici sappiamo cosa significhi questo a livello sanitario: migliaia e migliaia di nuovi decessi. Persone che si ammaleranno, si suicideranno (le prime avvisaglie sono già visibili), ritireranno i propri risparmi in banca.

MANTENERE ALTO IL PANICO PER FAVORIRE UN MASSICCIO ACCOGLIMENTO VACCINALE DI MASSA

Serve ripartire subito, tutti, senza tentennamenti. Per ridurre i danni, che comunque, anche si ripartisse oggi, saranno epocali. Se domani si dovesse scoprire che qualcuno ha surrettiziamente prolungato il lockdown italiano (ad oggi il più duro d’Europa) per mantenere alto il panico e trovare un ambiente più pronto all’obbligo vaccinale, ci auguriamo solo che la giustizia possa fare il suo corso con la massima durezza. La gente perde il lavoro e muore di fame, e lorsignori pontificano.

PER LE CURE OCCORRE ASCOLTARE TUTTE LE FONTI

Anche qui l’argomento è imbarazzante. È comprensibile che un virus nuovo possa spiazzare anche i migliori medici per qualche tempo. Ma via via che le informazioni si accumulano occorrerebbe ascoltare coloro che sul campo hanno potuto meglio capire. Un gruppo Facebook di cui molti di noi fanno parte, nato spontaneamente come auto-aiuto, e che conta circa 100.000 iscritti, ha elaborato delle raccomandazioni di cura efficaci poi inviate al ministero.

DECESSI DA COAGULAZIONE INTRAVASCOLARE E ANCHE DA USO DEL PARACETAMOLO

Oggi che pare chiaro e assodato che il decesso avvenga a causa di una forte coagulazione intravascolare molte vite possono essere salvate con l’uso della semplice eparina. Ma non basta: servono anche attenzioni specifiche a seconda del timing della malattia: ai primi sintomi, ai primi aggravamenti, o in fase pro-coagulativa. In particolare a noi medici di segnale risulta difficile comprendere l’uso massivo di paracetamolo o di altri antipiretici una volta acclarato che la febbre è un potente antivirale per l’organismo. È in preparazione un documento inter-associativo anche su questo delicato argomento che merita più ampia trattazione.

Ove qualcuno, tuttavia, si permetta di ritardare l’adozione di sistemi di cura efficaci, per motivi meno che chiari (e alcuni interventi televisivi volti a screditare l’eparina sembrano andare in quella direzione) si aspetti reazioni forti da chi ha rischiato la propria vita in prima linea.

ERRORI ED ABUSI AL VAGLIO DELLA MAGISTRATURA

La magistratura sta ora indagando sui gravi errori commessi in alcune regioni nella gestione delle residenze per anziani, veri e propri focolai d’infezione con purtroppo un numero elevatissimo di decessi, stante la fragilità e la poli-morbilità degli ospiti, quasi sempre in trattamento con statine, antipertensivi, analgesici, antidiabetici.

Al di là delle responsabilità regionali, che la magistratura valuterà, preme fare dei numeri: dei 22000 decessi totali nazionali ben 7000 (il 30%!) sono di degenti in RSA. Un dato sconvolgente, ma che deve farci riflettere sull’incremento importante dei decessi in alcune province. Gli errori fatti, in buona o cattiva fede, sono costati la vita a più di 100 medici e ad un alto numero di altri operatori sanitari che sono stati mandati allo sbaraglio senza un piano preciso e senza i necessari dispositivi di protezione. A loro va la nostra più profonda gratitudine.

SMETTIAMO DI USARE IL TERMINE CONTAGIATI O APPESTATI E RICORRIAMO AI SEMPLICI TEST IgM+ e IgG+

Uno dei modi per capire quante persone hanno già incontrato il virus (smettiamo di chiamarli “contagiati”, perché talvolta hanno avuto solo lievi sintomi influenzali e prodotto splendidi anticorpi) è quello di effettuare un test sierologico, che è di costo contenuto e che evidenzia malattia in corso (IgM+) o malattia superata e presenza di anticorpi memoria (IgG+). Chi sia IgG+ potrebbe già serenamente ricominciare a muoversi senza particolari cautele né per sé né per gli altri. Sensibilità e specificità di questi test sono altissime a differenza di quelle dei tamponi.

Perché tanta ostilità da parte di governo e istituzioni sanitarie tanto da vietarne l’uso “fino ad approvazione di un test affidabile”? I casi di Ortisei (45% di positivi) e di Vò Euganeo (75%) ci dicono che probabilmente il virus si è già diffuso molto più di quanto pensiamo e che le misure in essere potrebbero non essere poi così necessarie, almeno in alcune zone d’Italia.

LA CONTABILITÀ MACABRA E SBALLATA DELLE VARIE RETI TV

Vi prego risparmiateci il teatrino delle 18. Quei numeri non sono affidabili e fanno parte di una consumata regia. A fianco di Borrelli sfilano talvolta alcune figure i cui potenziali conflitti d’interesse non vengono mai dichiarati.

Il numero dei “contagiati” è privo di senso, visto che dipende dal numero di tamponi effettuato. E la stragrande maggioranza della popolazione potrebbe già avere incontrato il virus senza saperlo. Stime della Oxford University parlano di 11 milioni di potenziali positivi già ora. Se questo dato fosse vero la letalità di Sars-Cov2 sarebbe veramente irrisoria: lo 0,05%, anche prendendo per veri i dati di mortalità. Ma anche su questi permane il terribile dubbio sui decessi PER e CON Coronavirus. Diverse testimonianze mettono in forte dubbio il dato, visto che ogni giorno in Italia ci lasciano circa 1900 persone (dati ISTAT) e non si fa fatica ad estrarne 400, tra questi, che siano anche positivi al virus.

UNA MAREA DI PAZIENTI FRAGILI FALCIDIATI DALLE CURE E DALLA PAURA

Tuttavia è dato chiaro a chi lavori in prima linea che la grave coagulazione intravascolare indotta dall’incontro tra il virus e un terreno per lui fertile (età media decessi 78 anni, media 3,3 patologie presenti) possa portare rapidamente alla morte individui fragili che tuttavia avrebbero volentieri vissuto qualche anno ancora.

In Inghilterra hanno rilevato che che il 73% dei pazienti ricoverati in Terapia Intensiva per CoronaVirus è sovrappeso o obeso. Come dice il dr. Lustig: “Il virus non distingue chi infetta ma distingue benissimo chi uccide”. Questi pazienti fragili comunque avrebbero preferito morire tra le braccia dei loro cari piuttosto che da soli in questo modo terribile. In altri paesi hanno usato modalità di calcolo diverse. Non potremmo chiedere dati più precisi e affidabili evitando di diffondere panico e preoccupazione?

IL LOCKDOWN ALL’ITALIANA È IL PEGGIORE

Altri paesi sia in Europa che nel mondo stanno adottando lockdown parziali molto meno rigidi di quello italiano, tanto che il lockdown completo viene ormai tristemente chiamato “all’italiana”. Eppure abbiamo il problema da prima di tutti gli altri e ci stanno facendo credere che lo chiuderemo buoni ultimi. Per colpa dei runner e dei bimbi a passeggio, ovviamente. Peccato che in molti paesi europei la passeggiata di adulti e bambini, la gita al mare, l’accesso alle seconde case sia quasi ovunque consentito, a patto di mantenere il distanziamento sociale. Ma non eravamo nell’Europa unita? Perché questa crudeltà nella sola Italia? Siamo ancora il paese cavia? Richiediamo con forza di allinearci al più presto alle direttive in essere nella maggior parte dei paesi europei.

I SANI NON-VACCINATI SONO LA MIGLIORE PROTEZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO DI MASSA

Un punto chiave, che è sfuggito totalmente ai nostri governanti e ai nostri media è che i sani (quell’85% delle persone che ha incontrato il virus e nemmeno se ne é accorto, o ha subito lievi sintomi, costruendo presto gli anticorpi necessari) conducono uno stile di vita più sano che ne ha irrobustito e forgiato il sistema immunitario. Mangiare sano, fare sport quotidiano, condurre una vita meno stressante (magari abitando fuori città), assumere vitamine e integratori naturali, fare a meno di farmaci inutili, rinunciare a fumare, a drogarsi o a bere senza controllo, rappresenta un impegno che si vorrebbe vedere in qualche modo valorizzato come comportamento virtuoso quantomeno in relazione al risparmio che consente al sistema sanitario nazionale e, in questo caso, alla protezione dalla diffusione del virus e alla non occupazione di un posto letto, lasciato così libero per un altro.

TABACCHERIE APERTE, PASTICCERIE APERTE E SALUMERIE APERTE, TANTO ARRIVERÀ IL VACCINO

Invece se accendiamo la TV vediamo solo pubblicità di farmaci e di dolciumi. E tra i pochissimi negozi aperti, in pieno lockdown, lo stato ha pensato bene di lasciare le tabaccherie. Fuma, riempiti di dolci, stai sedentario e ingozzati di farmaci: questo il messaggio che lo stato ci ha dato in questo periodo. Tanto, presto, arriverà il vaccino.

SERVE UN DECISO CAMBIO DI MARCIA PER USCIRE DAL CATACLISMA

Consapevoli del fatto che il futuro sarà nuovo e diverso solo se capiremo che la nostra biologia non ci consente di vivere in città superaffollate, inquinate, fumando, drogandoci e mangiando solo cibi industriali e raffinati in completa sedentarietà, vogliamo sperare che il “dopo emergenza” possa essere migliore del “prima”. Ma questo potrà avvenire solo se avverranno molte delle cose che siamo qui a richiedere, alcune immediate, altre a breve.

Richiediamo dunque con forza, a nome dell’associazione AMPAS e dei 735 medici che ne fanno oggi parte (nonché dei numerosi simpatizzanti non medici):

18 PUNTI CHIAVE RICHIESTI DAI 735 MEDICI DELL’AMPAS

1) L’immediato ripristino della legalità istituzionale e costituzionale, richiamando il parlamento alle sue funzioni democratiche e al dibattito che necessariamente deve scaturirne.

2) L’immediata cancellazione di task force e di consulenti esterni i cui conflitti di interesse potrebbero essere letti, nel momento in cui si affidino loro responsabilità non previste istituzionalmente, come un aggiramento delle regole democratiche.

3) L’immediato ripristino del diritto al lavoro per milioni di italiani, che se non possono avere il proprio stipendio saranno presto alla fame con conseguenze prevedibili di ordine pubblico (nel rispetto delle nuove regole di distanziamento fino a che sarà necessario).

4) L’immediato ripristino del diritto allo studio per milioni di bambini, ragazzi, studenti universitari che sono stati da un giorno all’altro privati di uno dei loro diritti fondamentali (nel rispetto delle nuove regole, fino a che sarà necessario).

5) La immediata protezione del diritto alla scelta di cura, già violato da precedenti leggi, per impedire l’obbligatorietà di ogni possibile nuovo trattamento sanitario. Ogni nuovo provvedimento emesso in emergenza dovrà obbligatoriamente prevedere una data di fine del provvedimento, al fine di non “tentare” alcuni a rendere le restrizioni alle libertà una regola.

6) Il blocco di qualunque “app” o altro dispositivo informatico volto al controllo dei movimenti delle persone in palese violazione della nostra privacy.

7) L’immediata riapertura della possibilità per adulti e bambini di uscire all’aperto a praticare sport, passeggio, vita sociale, seppur nel rispetto delle regole necessarie.

8) L’immediato avvio di una par condicio televisiva o mediatica, con ospitalità nelle trasmissioni di esponenti, ovviamente qualificati, di diversi punti di vista, con allontanamento immediato (o retrocessione a mansioni diverse) di conduttori che non abbiano saputo tener fede al loro dovere di giornalisti.

9) Dichiarazione dei propri conflitti di interesse da parte di qualunque professionista sanitario che esprima un parere televisivo o partecipi a un dibattito. L’omissione deve essere punita con un allontanamento mediatico proporzionato. Lo spettatore deve sapere se chi sta parlando riceve milioni di euro da un’azienda, o meno.

10) Il divieto di chiudere o cancellare siti o profili social in assenza di gravi violazioni di legge. Eventuali cancellazioni dovranno comunque essere tempestivamente notificate e giustificate. La rimozione di idee ed opinioni solo perché diverse dal mainstream ufficiale non è degna di un paese civile.

11) Il divieto per le forze dell’ordine di interpretare a propria discrezione le regole di ordine pubblico fissate dai decreti. Qualunque abuso, anche minimo, dovrà essere perseguito.

12) Il divieto di radiazione di medici per la sola espressione di idee diverse da quelle della medicina ordinaria. Da sempre il dialogo e il confronto tra idee diverse ha arricchito la scienza, che cambia e si evolve. Non sopravvalutiamo le nostre attuali misere conoscenze.

13) L’attivazione tempestiva di nuovi protocolli di cura in tutti gli ospedali Covid19 che, oltre a garantire la salute del personale sanitario, prevedano l’utilizzo di vitamine, minerali, ozonoterapia e tutte le cure naturali e di basso costo efficaci e documentate, accompagnando via via con farmaci più a rischio di effetti collaterali solo in caso di aggravamento, e attivando solo per la fase di crisi o pre-crisi l’utilizzo dei farmaci immunosoppressori e dell’eparina.

14) La disponibilità immediata e per tutta la popolazione di test sierologici IgM e IgG che possano consentire da subito sia di monitorare lo stato di diffusione del virus nelle diverse aree, sia dare la possibilità a chi sia IgG+ di riprendere la propria vita senza alcuna limitazione.

15) In una ipotesi di graduale diffusione dell’immunità virale, particolare attenzione dovrà essere riservata alla popolazione fragile: anziani, obesi, ipertesi, diabetici, infartuati (le categorie più colpite). Nel rispetto del diritto di scelta di cura nessun obbligo potrà essere dato se non temporaneamente, ma solo forti raccomandazioni e informazioni dettagliate sui rischi di infezione. Un individuo fragile deve poter scegliere se rischiare di morire abbracciando il suo nipotino, o restare vivo recluso in casa senza vedere nessuno.

16) Una forte campagna informativa sui rischi legati ad un cattivo stile di vita e su come tale stile aumenti il rischio di essere infettati. O vogliamo essere costretti a tenere le mascherine tutta la vita e a non poterci più abbracciare per consentire a qualcuno di fumare e di gonfiarsi di farmaci e di merendine zuccherate, disdegnando qualsiasi tipo di movimento fisico? Ciascuno resterà libero di farsi del male ma almeno lo stato non potrà dirsi complice.

17) Il divieto, almeno in questo periodo, di pubblicizzare sulle reti televisive e sui giornali farmaci e prodotti dolciari ingrassanti, al pari di come già in atto con il fumo.

18) Un aiuto immediato alle tante famiglie in crisi che a causa di questo lockdown totale hanno smesso di lavorare e di produrre reddito, con modalità molto semplici (ad esempio ticket a valore per acquisti di derrate alimentari). L’aiuto migliore per le aziende, invece dell’elemosina, sarà una tempestiva riapertura.

Medici migliori, in un paese migliore !
AMPAS
www.medicinadisegnale.it


COMMENTO

SEMPRE CON LA CUROMANIA MEDICA E LA INVADENZA SANITARIA NEL MIRINO

Da libero ricercatore e istruttore igienista mi ritrovo spesso a parlare di medicina in termini decisamente critici, soprattutto nei riguardi della medicina convenzionale e ufficiale che è di tipo sintomatologico, rivolta cioè alla cura del sintomo e non della causa. In linea generale non apprezzo la curomania medica, l’invadenza sanitaria, l’accanimento terapeutico, la costante voglia della medicina di entrare nella nascita, nella vita e nella morte dei cittadini. Accetto la medicina solo per gli interventi di emergenza.

Trovo beffardo, poco salubre, liberticida e anti-democratico il regime di monopolio sanitario imposto per legge e instaurato grazie al rapporto Flexner del 1909 e alle note manipolazioni Carnegie-Rockefeller di quegli anni.

SONO DA SEMPRE AMMIRATORE DEI MEDICI COME PERSONE MA ANCHE BASTONATORE DELLA LORO MEDICINA CONVENZIONALE

Questo non significa che io ce l’abbia contro la figura e la persona dei medici, o che io tenda a fare di ogni erba un fascio. Rispetto sempre per regola e principio le persone che incontro fisicamente o anche culturalmente a distanza. I medici per me sono delle persone umane con pregi e difetti come tutte le altre.

Sono il primo ad ammettere che, quando un medico è veramente bravo, non inquadrato in schemi mentali e presunzioni, aperto di mente, e dotato della umiltà necessaria a un discorso pari-pari e della genuina voglia di essere utile, che sono poi caratteristiche peculiari di ogni vero scienziato, il medico stesso ha spesso una marcia in più e si colloca sicuramente su un piano di eccellenza.

STO NELLA SCIA DI IPPOCRATE, NEL PRIMO NON NUOCERE E NELLA NON-CURA DEL SINTOMO

Pur non essendo medico, e non avendo nemmeno l’ambizione o il sogno proibito di diventarlo, troverei qualche forma di parentela ideologica (non curativa ovviamente) con i tanti medici coraggiosi e autocritici che esistono nella storia della medicina e anche nella realtà odierna. Se qualcuno poi volesse inquadrarmi in qualcosa di simile al medico-terapeuta, accetterei di essere incluso ben volentieri nella scia della medicina naturale ippocratica (quella del “Primus non Nocere” e del secondo “La Natura è Sovrana medicatrice di tutti i mali”), o nella scia della medicina olistica.

Avrei onestamente difficoltà a entrare col bisturi sia su un cadavere che in una persona viva, quindi non sono portato e non sono adatto alla chirurgia. Sarei a mio agio semmai nella prevenzione (non-vaccinatoria ovviamente) e per la Non-Cura sul Sintomo, e pertanto sulla ricerca costante delle Cause a Monte delle patologie, che è poi esattamente il Modus Operandi della Health Science Igienistica.

TROVO CHE IL DOCUMENTO DELL’AMPAS SIA DI ECCEZIONALE E STORICA RILEVANZA

Questo documento dell’AMPAS, è stato redatto con il cervello e con l’anima. Confesso di essere rimasto sorpreso e sbalordito. Cosa sarà questa Medicina di Segnale, mi sono chiesto. Il motto “Medici Migliori in un Paese Migliore” mi pare incoraggiante. Non ho difficoltà a dare una calorosa stretta di mano senza guanti e senza mascherine a ciascuno di questi 735 medici firmatari, e alle altre decine di migliaia di medici che condividono queste posizioni, non fosse altro perché la perdita di libertà e democrazia, di salute e di ricchezza, si ripercuote su tutti, medici e non-medici, sui figli e sui padri dei medici e dei non-medici, sugli amici più cari dei medici e dei non-medici.

DISACCORDO CON LA DIETA GIFT, MI SCUSINO PER QUESTO I FRATELLI SPECIANI

Ho anche verificato che il presidente dell’AMPAS è Luca Speciani (agronomo-alimentarista) che dirige l’Associazione assieme al fratello Attilio Speciani (immunologo). Non ho nulla di personale contro queste persone ma, francamente, non condivido affatto la loro Dita GIFT e la loro tendenza a promuovere il consumo di proteine animali e di integratori sintetici. L’ho anche scritto in alcune mie tesine come “Dieta GIFT, gruppi sanguigni, cancro e diseducazione alimentare” del 26 Maggio 2011. Su questo non ho cambiato idea. Tuttavia questo non mi impedisce di condividere in pieno il documento AMPAS.

MECCANISMI TRASMISSIVI DI MORBILLO E VARICELLA

Alessio Tomasello Poma è un giovane ricercatore biologo catanese che si qualifica come “persona che non tollera di vivere nella menzogna, specie se essa è spacciata dalle presunte autorità che dovrebbero proteggere il cittadino”. Tra i suoi scritti ho trovato interessanti delucidazioni e interpretazioni sui reali meccanismi trasmissivi di morbillo e varicella (che sarebbe interessante in ogni caso integrare con le note posizioni del virologo tedesco Stefan Lanka).

Quando in un organismo, nei tessuti carichi di tossine e di scorie metaboliche (es. detriti cellulari in continuo e fisiologico rinnovo o morìa cellulare a centinaia di miliardi al giorno), si attivano delle aggiuntive vie metaboliche per la disintossicazione (anche semplicemente migliorando le condizioni personali e gli stili di vita in senso depurativo), si producono anche dei SEGNALI che finiscono per attivare le medesime vie sia nelle cellule adiacenti del proprio organismo, sia, a un livello più ampio, in altri organismi o corpi che si trovino nella medesima condizione fisio-patologica.

LE RADIOFREQUENZE 5G NON SONO AFFATTO UNA COINCIDENZA

Il Greg, bergamasco che si è trasferito da tempo alle Canarie, non è per niente uno sprovveduto. Arriva infatti alle nostre medesime conclusioni sul fatto che l’uomo è fatto principalmente di acqua, di energia e di frequenze, vale a dire di onde e di vibrazioni. Le radiofrequenze trasmettono onde capaci di sconvolgere i nostri equilibri interni. I vaccini che il sistema pianifica di iniettare obbligatoriamente alla gente potrebbero non basarsi più sui microchip, troppo visibili e denunciabili, ma bensì su sostanze nano-molecolari non rintracciabili e capaci di rispondere alle radiofrequenze telecomandate, per cui corriamo il rischio concreto di essere controllati dovunque andiamo, e di essere fatti fuori in qualsiasi momento da una centrale operativa mondiale. Occhio pertanto a non farsi vaccinare e a creare una massiccia barriera contro questo odioso attentato alla libertà e alla dignità umana.

Cosa non hanno fatto in zona Bergamo e Brescia per spaventare la gente, sta venendo fuori in questi giorni. Un oltraggio continuo ai vivi e ai morti. Immagini orribili di bare accatastate prese, nota bene, da Lampedusa, niente a che fare con il cimitero di Bergamo, dove c’erano in realtà 20-30 bare, come conseguenza della chiusura del 47% delle pompe funebri della zona. Immagini di terapia intensiva prese da ospedali americani e contrabbandate come bergamasche dai media corrotti. Decine di migliaia di morti per virus quando per lo stesso ISS-Istituto Superiore Sanità i morti totali accertati da Coronavirus sono una decina soltanto. Bergamo e Brescia capofila dei contagi e dei morti da virus.

BERGAMO E BRESCIA CAPOFILA DELLE VACCINAZIONI DI MASSA

E mai nessuno che abbia ricordato la folle corsa alla vaccinazione nelle province di Brescia e Bergamo, con pesanti conseguenze patologiche proprio sui vaccinati. Tant’è che a Bergamo e Brescia, dove esiste una intensissima presenza di africani e sudamericani immigrati da anni in questa zona, tra loro niente virus e niente morti. Come Mai? La risposta è semplice e chiara. Non si sono mai fatti vaccinare. Non credono ai vaccini e tanto meno ai programmi vaccinatori obbligati! Questa è la realtà. L’unico modo per zittire il pubblico italiano, e per renderlo obbediente e bendisposto verso le vaccinazioni, era di terrorizzarlo con lo spettro della morte.

SEGNALI, RISONANZE, INDUZIONI CHE AGISCONO SECONDO IL PRINCIPIO DI NON LOCALITÀ O DI NON-CONCENTRAZIONE ZONALE

Siccome questi SEGNALI composti da Dna, Rna, proteine ed enzimi sono estremamente minuscoli e nano-dimensionali, si comportano come onde elettromagnetiche, come onde vibrazionali radianti e semi-sottili che si espandono a macchia d’olio e a 360 gradi, motivo per cui agiscono secondo il PRINCIPIO DI NON-LOCALITÀ.

NELLA NOSTRA CULTURA IGIENISTICA NON MANCANO ELEMENTI DI ASTROFISICA E DI FISICA QUANTISTICA

Parliamo di risonanza magnetica-vibratoria e reazioni secondo i principi della simpatia e dell’attrazione atomica e sub-atomica. Principi ormai noti e dimostrati. Principi intravisti e acquisibili mediante le nostre straordinarie doti mentali nascoste e raramente utilizzate. Principi cari all’astrofisica Giuliana Conforto, al ricercatore Riccardo Tristano Tuis, talenti che il mondo ci invidia e autori di magnifici testi su questi argomenti. Autori che, tra l’altro, abbiamo avuto modo di seguire e ascoltare in diretta alle nostre lezioni della HSU-Health Science University in Imola-Bologna. Principi dei quali si avvalgono personaggi dotati di straordinari poteri mentali come Grigori Grabovoi (vedi il suo testo Pilotaggio della Realtà).

LA PERICOLOSITÀ DEL CONTATTO FISICO È UNA VOLGARE FANDONIA

Ecco perché si manda fuori-luogo e fuori-gioco (in off-side) il tanto abusato e miope concetto medico del CONTATTO FISICO, per innescare le malattie cosiddette virali in tutti i soggetti predisposti. Proprio perché, come un’onda radio viene captata nel raggio d’azione determinato dalla sua potenza intesa come differenza di potenziale e di frequenza (per cui avviene un flusso stile vasi comunicanti dalla zona più intensa alla zona meno irradiata, dall’organismo più carico a quello più debole).

NIENTE CONTAGIO MA SOLO EVENTUALE INDUZIONE ED EFFETTO GRILLETTO

Se andiamo a rivedere le mie tesine sui virus degli anni 2008 e seguenti, o anche sui miei testi ufficiali che Alimentazione Naturale, ho sempre ipotizzato un discorso non di contagio o di trasmissione fisico ma bensì di INDUZIONE nei riguardi dei soggetti che si trovano pressoché nelle stesse condizioni, vale a dire nei soggetti già pronti e maturi per sviluppare gli stessi sintomi in quanto carichi dello stesso livello di tossine, o dello stesso avvicinamento ai livelli massimi di tolleranza ai veleni. Ho definito questo tipo di fenomeno induttivo-innescante come EFFETTO GRILLETTO.

In pratica un FALSO E APPARENTE CONTAGIO verso una persona che si starebbe comunque ammalata in brevissimo tempo della stessa patologia TOSSICA E NON MICROBICA E NON CONTAGIANTE. Questo giustifica anche, nota bene, il fatto evidente che le persone sane non ricevono alcuna trasmissione e alcun danno dalla vicinanza di persone cosiddette portatrici o sieropositive.

SEGNALE E SINTOMO SONO LA STESSA COSA

La Medicina del Segnale parla di Segnale, mentre noi igienisti parliamo di Sintomo (o dolorino, o eritema, o malattia esantematica o infiammazione, o persino escrescenze tumorali), dove per noi il Sintomo non va mai toccato in quanto prezioso Campanello d’Allarme o segnale d’Allarme di raggiungimento del massimo limite personale di TOLLERANZA VELENI e quindi di inevitabile innesco provvidenziale-amico di una CRISI ELIMINATIVA-DEPURATIVA, per cui tutte le malattie acute dell’uomo in realtà non sono mali ma benedizioni sulla strada del recupero (discorso estendibile alle malattie croniche ma applicando più tempo e pazienza), sulla strada del riequilibrio e della omeostasi.

EFFETTI DI RITORNO E PREZIOSE CRISI ELIMINATIVE

Sono tutt’altro che mali ma piuttosto scarichi benefici di tossine e di abnorme materiale escrementizio-tossico accumulato che fuori-uscendo tramite capillari linfatici-capillari sanguigni provoca effetti dopanti-ammalati temporanei-provvisori DI RITORNO chiamati come dicevo poc’anzi CRISI ELIMINATIVE che non vanno assolutamente curate o contrastate, altrimenti si compromette, si complica e si ritarda la auto-guarigione, secondo la legge per cui ognuno di noi è health-oriented, ha un corpo auto-guarente che non va mai contro se stesso, a condizione di non interferire e di mantenerlo in piene condizioni operative. Un problema tossico e non microbico, valendo sempre e comunque il principio del grande Claude Bernard “Il terreno è tutto il virus è niente”.

PER I MEDICI NON ESISTONO CRISI ELIMINATIVE E MALATTIE PREZIOSE, MA SOLO MALATTIE DA SRADICARE, E PROPRIO QUI STA LA LORO ROVINA

Le crisi eliminative, e anche i relativi asterischi che esse generano spesso nei tabulati degli esami del sangue, non vengono capiti per niente dai medici convenzionali che pretendono pure di trattarli e di turare le falle e le imperfezioni provvisorie di alcuni valori. Occorre fare molte attenzioni a questo diffuso fenomeno dell’interferenza medica sul percorso depurativo in corso, dove qualsiasi assunzione di farmaci-vaccini-integratori produce effetti aberranti.

OCCORRE RIDURRE MEDICI E OSPEDALI AI MINIMI TERMINI E MOLTIPLICARE INVECE LE SCUOLE DI SALUTE

Ecco che si creano qui le basi del Ridimensionamento e del Dimagrimento Medico secondo i principi da noi sempre sostenuti della massima libertà di scelta curativa o non-curativa, e della lotta alla invadenza medica in ogni settore, con una ricerca ossessiva di nuovi malati e nuove malattie, con una ossessiva diffusione della paura e della dipendenza dal medico e dalle medicine, anziché dalle proprie scelte di vita personali sul piano alimentare, comportamentale, mentale e spirituale.

PURE I MEDICI SONO IN FERMENTO, A NESSUNO COMODA VIVERE IN UNO STATO MILITARE CHE IMPONE VACCINI E TRATTAMENTI OBBLIGATORI

Non vorremmo sbagliarci, ma abbiamo la netta impressione che qualcosa di importante stia avvenendo in campo medico. È forse troppo presto per parlare di Avvicinamento della Tecnica Medica alla Scienza Igienistica per il bene della umanità intera? Per il bene anche degli stessi animali da sperimentazione e dissezione, usati finora come ignare cavie da regime nazista per test il più delle volte inutili. Passi avanti anche verso lo smantellamento delle mostruose multinazionali del farmaco e del vaccino, diventate imperi del male utili solo ad accumulare enormi dividendi alle spalle della salute umana?

MANDIAMO A CASA L’INTERA CLASSE POLITICA AUTRICE DI QUESTA CATASTROFE E CHIUNQUE LA ABBIA SOSTENUTA

In questi giorni si parla pure di una massa consistente e coesa di 8000 medici che stanno muovendosi per destituire il governo. Non so quanto sia vero. Ma mi sa tanto che tanno succedendo cose importanti in questo paese, oltre che nel mondo. Ho appena sentito le ultime posizioni del generale Antonio Pappalardo che, per il 30 maggio ha pianificato di RIEMPIRE LE PIAZZE PIÙ IMPORTANTI D’ITALIA per indire un IMPEACHMENT POPOLARE DELL’INTERO APPARATO GOVERNATIVO-ISTITUZIONALE ITALIANO, come annunciato anche da Luciman nel canale televisivo TeleSmunto.

IL GENERALE PAPPALARDO RIVENDICA L’AUTORITÀ MORALE E IL POLSO POLITICO PER PORTARE A COMPIMENTO UN PIANO DI RIABILITAZIONE NAZIONALE

Non sarà forse che le due cose sono collegate? Non sarà che il fermento di molti medici si avvale di una delle poche vie credibili e rapide per uscire da questa situazione allucinante in cui è caduto il nostro paese? Non tutti sono d’accordo sulla figura di Pappalardo, vuoi perché egli rimane sostanzialmente un uomo del sistema che ora vorrebbe non abbatterlo ma ripristinarlo, e vuoi per il suo curriculum rispettabile ma non convincente, e per la sua stessa età (vedi critiche del Greg).

Tuttavia il generale Pappalardo non è per niente uno sprovveduto e nemmeno un esaltato. Si muove con un piano strategico di tutto rispetto, e con un supporto popolare a vasto raggio. Non è detto che non riesca a coagulare su di sé la forza per un cambio di potere pacifico, legale e privo di disordini, di violenze, di vendette e di sommosse. Si muove dopotutto contro un governo che marcia a decreti anticostituzionali, contro un governo autore di un colpo di stato strisciante di tipo neo-nazista, dove al posto della svastica è stato piazzato un ignaro e innocente Coronavirus.

NON ESISTE AL MONDO ALCUN VIRUS CONTAGIANTE, MA SOLO LE INVENZIONI DEL RIPUGNANTE E DISGUSTOSO BILL GATES

La realtà clamorosa che si va delineando nei vari ambienti della medicina e persino della virologia-immunologia seria è CHE NON ESISTE ALCUN VIRUS AL MONDO IN GRADO DI CAUSARE REALMENTE MALATTIE, ma che si tratta sempre e solo di un intreccio tossico e non contagiante di ingredienti negativi come:

  • Test tampone PCR falsi al 80%
  • Danni indotti dalle onde 5G
  • Precedenti vaccinazioni influenzali e anti-meningite che hanno indebolito il sistema immune
  • Terapie mediche errate, rivolte a inesistenti e solo apparenti problemi polmonari, mentre il più delle volte si tratta di sindromi da micro-trombosi cardiocircolatoria, per cui i trattamenti di intubazione e terapia intensiva con respiratori e ventilatori, con tachipirine-paracetamolo-antibiotici, non solo risultano inadatti ma diventano essi stessi fattori di aggravamento e di morte iatrogena o medico-causata
  • Malattie pregresse in persone spesso anziane e malmesse nelle case di riposo sulle quali non era assolutamente il caso di applicare accanimenti terapeutici di alcun tipo. Ovvio che il tutto è da dimostrare e da sottoporre al vaglio della Magistraura.

DISINNESCO DELLA MINA VIRALE E SCONFITTA DELLE SUPERSTIZIONI VOODOO

Ecco allora che possiamo disinnescare finalmente la mina e la bomba interna che ha disorientato, sconvolto e preso alla sprovvista molta gente, rendendola improvvisamente priva di cervello e di buon senso, pronta ad essere inoculata da qualsiasi prossimo vaccino anche con dentro microchips identificativi, come pianificato e desiderato dal mostruoso e vomitevole Bill Gates. Finalmente i conti tornano e spazziamo via le catene, e con esse l’enorme montagna di spazzatura pseudo-scientifica che ha invaso e sommerso l’Italia e l’intero pianeta di paure-mascherine-guanti-tamponi-antibiotici-amuchine-paracetamolo-distanze-isterismi e quant’altro ancora. Basta con le danze intorno al fuoco e con i riti satanici.

A CHI SERVE DUNQUE QUESTA SCENEGGIATA DISASTROSA ?

Molta gente a questo punto si chiede il perché, il Cui Prodest, il “A-chi-serve-tutto-questo”. Ho scritto centinaia di tesine sui virus ancora a partire da 20 anni fa, e decine di articoli nelle scorse settimane. Rileggetevi in particolare “L’angelo Coronavirus, colui che toglie i peccati del mondo” dove avevo anticipato questi temi.

ESISTONO CIRCOSTANZIATE MOTIVAZIONI POLITICHE

Rileggendo i miei diversi articoli vi accorgerete che da una parte c’è:

A) L’aspetto principalmente speculativo che coinvolge Bill Gates, l’OMS, le multinazionali del farmaco, del vaccino, dell’integratore, dell’Agroalimentare carneo, nonché gli affamati e i voraci mendicanti delle varie lobby, e dall’altra,

B) Gli interessi macroscopici e urgenti di Xi Jinping a bloccare senza carri armati le gravi rivolte di Hongkong e le poco note rivolte e malcontenti interni in zona Wuhan, e le ancor meno note lotte interne di potere in seno al Politburo di Pekino contro la forte opposizione capitalistica-bancaria di Jiang Zemin, e infine

C) Le lotte ai vertici americani tra il gruppo Rothschild-Rockefeller famiglie dominanti e padrone del 75% delle risorse mondiali includente cioè gli Illuminati Americani (coinvolgimento del Nuovo Ordine Mondiale, della trilaterale, del Bilderberg, del Vaticano, dei guerrafondai, dei Clinton, degli Obama, delle grandi monarchie, degli emiri) e tra i poteri emergenti dei Patrioti Americani (che hanno favorito e sostenuto la sorprendente e inattesa elezione di Trump).

IL PROLUNGAMENTO DEL PANICO SERVE A RENDERE PLAUSIBILE E DESIDERABILE IL PROSSIMO MICIDIALE VACCINO

A questo punto si comprende il disperato e goffo tentativo della OMS e di Bill Gates, con al seguito servi e lustrascarpe italioti ed europei, di prolungare la fase 1 e di soffocare la fase 2 di ripresa, al fine di mantenere la massa spaventata e in ansiosa attesa del vaccino prossimo venturo. Ed è qui che dobbiamo inserire al più presto una forte reazione popolare contro la pietosa accozzaglia di personaggi ridicoli ai vertici come Conte, Colao, Mattarella e tutto il resto della combriccola.

Ricordiamoci che quel vaccino a cui tanti ambiscono stupidamente è del tutto inutile in quanto non protegge e non conferisce immunità per cui lo fai, ne rimani comunque danneggiato, e ti torna l’influenza a fine stagione.

LOTTE DI POTERE CHE SI GIOCANO SOPRA LE NOSTRE TESTE

Per quanto concerne invece le grosse lotte al potere che vedono impegnate soprattutto Cina e Stati Uniti in strenua lotta di concorrenza politica per la conquista dei mercati mondiali (e in contemporanea alleanza personale tra Xi Jinping e Trump), mentre l’intelligentissimo Vladimir Putin fa da terzo incomodo al momento neutrale, anche se portato a stare con Trump, c’è ben poco che possiamo fare se non assistere impotenti a come si svilupperanno le cose.

UN SEMPLICE VIRUS DIVENTA CHIAVE STRATEGICA PER CENTRARE MOLTI OBBIETTIVI

Esistono altre motivazioni ancora per trarre vantaggio da un semplice virus innocente. Le elenchiamo in sintesi:

  • Completa sottomissione delle masse all’autorità
  • Repressione di ogni moto popolare o rivoluzionario
  • Divisione della società, con diffidenza e sospetto tra le persone
  • Eliminazione discreta e silenziosa dei dissidenti
  • Controllo popolazione mediante microchip e nuove tecnologie
  • Sorveglianza massiccia sui cittadini
  • Eliminazione del denaro fisico (vedi rischio contagio)
  • Eliminazione fonti alternative di comunicazione (lotta alle fake-news contrarie al pensiero unico)
  • Istituzione di governo tecnocratici
  • Deificazione delle aziende multinazionali
  • Schiavizzazione delle masse
  • Controllo immigrazione clandestina
  • Incremento vorticoso del business mondiale nelle mani dei dominatori

QUESTO È UN DOCUMENTO DA MOLTIPLICARE E TRADURRE COME UNA VERA E PROPRIA TESI DI LAUREA INNOVATIVA

Questo nostro documento è di straordinario significato e valore scientifico-culturale-politico-salutistico. Va pertanto diffuso e moltiplicato, va tradotto e fatto girare in tutte le lingue possibili per quanto lungo e laborioso esso sia. L’appello è rivolto a tutti gli studenti e simpatizzanti dei nostri pionieristici ed innovativi corsi HSU. Questo documento farà parte integrante di ogni corso iginistico in programma per il prossimo futuro.

LE CONTROINFORMAZIONI CORRETTE SONO FRUTTO DI GRANDI SACRIFICI E DI GRANDE CORAGGIO

Sono debitore a molti ricercatori di valore come Il Greg, Luca Donadel, Diego Fusaro, Paolo Barnard, Valerio Malvezzi, Francesco Amodeo, Gianni Lannes, Sara Cunial, Alessandro Melucci, Luigi Man, Gianluigi Paragone, Stefano Montanari, Massimo Mazzucco, Fulvio Grimaldi, Enrico Manicardi, oltre che Peter Duesberg, Stefan Lanka, Shiva Ayaddurai, Rashid Buttar, Luc Montagnier, Sergej Filonov e tanti altri ancora, con sempre nel cuore Herbert Shelton e Alec Burton. Importante che queste pagine entrino non solo in pochi accoliti, in nicchie di simpatizzanti e di gente sveglia e attenta, ma anche nella massa spaventata e disposta persino al vaccino obbligatorio.

SCONFESSIONE DEL CONCETTO DEMENZIALE DI CONTAGIO A CUI SONO APPESI E INCHIODATI I MEDICI INQUADRATI E MEDIOCRI

Ribadisco ancora che in costante coerenza, nelle mie tesine sconfesso e smaschero da sempre il concetto obsoleto e gravemente fuorviante di contagio e parlo semmai di INDUZIONE, di FALSO E APPARENTE CONTAGIO che ottenebra il cuore, la mente e la dignità umana, trasformando la gente in stupide mandrie appestanti-appestabili-appestate. Diamoci una svegliata da questa paralisi mentale che avvinghia i popoli. L’unico fenomeno possibile è di tipo induttivo-innescante definibile anche come EFFETTO GRILLETTO verso un soggetto o più soggetti già maturi e stracarichi di tossine, già prossimi comunque a sviluppare la malattia.

EUREKA, HO TROVATO !

Archimede si era arrovellato il cervello per lungo tempo, pensandoci di giorno e di notte. Non riusciva a capire il come e il perché della spinta verso l’alto di un corpo immesso in una massa liquida. Fin quando non si accese la lampadina e comprese che la spina equivaleva al peso del liquido spostato. EUREKA, disse. Aveva scoperto il principio e la formula dell’Idrostatica. A volte nella vita le autentiche illuminazioni arrivano da chi meno te l’aspetti.

ESISTE UNA SOLA SCIENZA, QUELLA VERA E QUELLA UTILE ALLA GENTE

Nulla è limpido, ma c’è molta torbidezza. Tutto è falsato a questo mondo. Tutto apparenze, invenzioni fasulle, manipolazioni, artifizi, sofisticazioni, presunzioni, arroganze, superbie.

Per quanto ci riguarda operiamo da anni per la chiarezza, la trasparenza e il libero confronto, in tutta umiltà. Lavoriamo per l’unico tipo di scienza possibile, quella utile all’individuo e alla comunità, quella utile a spezzare le catene dell’ignoranza, quella che rispetta salute, benessere, buonsenso e rispetto per tutte le creature e per l’ecosistema.

A volte gli Eureka giungono non da uomini della Nomenklatura ma da semplici ricercatori dilettanti e autodidatti. Non siamo geniali e non siamo degli Archimede, ma cerchiamo di appartenere a questa speciale categoria, cerchiamo almeno di ruotarci intorno.

A questo punto serve una conclusione di tipo pratico e concreto. Non basta conoscere le cose. Di fronte alla bruttura e all’arroganza di un sistema oppressivo e demenziale, occorre che la gente si svegli da un sonno che dura ormai da anni. Occorre liberarci al più presto dalla montagna di spazzatura culturale che ci ha sommersi per anni. Occorre spezzare le nostre catene. Cerchiamo di destarci e di darci una mossa.

Valdo Vaccaro

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“Io sono nato nelle praterie dove il vento soffia libero e non c’è nulla che ferma la luce del sole. Io sono nato dove non c’erano costrizioni.”

(Geronimo)

LIBERACTION

NON ESISTE ALCUN MOSTRO VIRALE CONTAGIANTE E AMMALANTE