La tenerezza scaturita dalla spontaneità e dal bene incondizionato… sì, quella…

Silvia Bandini

Leggi condividi e diffondi: PROGETTO PACE NEL MONDO – EDUCARE L’UMANITA’ ALLA PACE di Franco Libero Manco

Visita il nostro sito Associazione Vegan Animalista

Metti “Mi piace” sulla pagina Facebook del presidente Franco Libero Manco

Metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook AVA Associazione Vegan Animalista

Iscriviti alla nostra Newsletter

Visiona iscriviti e condividi le nostre videoconferenze dal nostro canale Youtube

 Iscriviti ai nostri gruppi su Facebook:

AVA Associazione Vegan Animalista

Supporta Ippoasi e tutti i Rifugi di Animali Liberi

IL CODICE DI COMPORTAMENTO NELLA SCELTA VEGAN

di Franco Libero Manco

Noi che cerchiamo di diffondere la scienza alimentare igienista e l’etica universale del biocentrismo, abbiamo il dovere di essere in buona salute per essere di esempio, mostrare i benefici del sistema vegan; diversamente la gente si convincerà che non ne vale la pena rinunciare al “piacere” della carne. Abbiamo anche il dovere di essere coerenti e mostrarci tali in ogni circostanza, specialmente quando siamo ospiti, o abbiamo ospiti, o quando nei buffet vi sono prodotti animali; perché questa è la nostra vera forza: chi non è coerente non crede fino in fondo, anche se la coerenza è prerogativa dei grandi spiriti.

Cerchiamo di non scendere mai a compromessi con la nostra coscienza accettando di mangiare carne o pesce quando siamo invitati, cioè nel momento migliore per dare testimonianza del nostro amore per la vita. Mangiare pesce è eticamente più grave che mangiare carne di animali terricoli perché se con il corpo di una animale di terra si “sfamano” molti individui, per nutrirsi di pesce è necessario sacrificare la vita di molti animali marini e il dolore non è più o meno intenso a seconda della dimensione fisica dell’animale, né la vita ha valore a seconda della specie di appartenenza.

Quello che ci darà credibilità non sarà il nostro sapere, la nostra conoscenza in fatto alimentare, il nostro saper calcolare il quantitativo di nutrienti necessari (le proteine, i grassi, i carboidrati, le vitamine, i minerali), ma il modo in cui ci porremo nei confronti degli altri: il nostro carattere fatto di garbo, gentilezza, umiltà, chiarezza di pensiero: questo sarà il nostro fiore all’occhiello, il nostro distintivo.

Il nostro intento non deve essere quello di indicare il modo migliore di non subire le malattie ma quello di sostenere lo stile di vita che consente di non ammalarsi; non di liberare dalla medicina convenzionale le persone bisognose di salute per vincolarle al nostro sapere, ma quello di aiutarle a crescere mentalmente e moralmente al fine di essere medici di se stessi; di far maturare il senso critico costruttivo, una nuova coscienza umana, un nuovo modo di sentire, di condividere, più responsabile verso se stessi, verso gli animali, verso la natura e verso il destino comune.

Noi sappiamo che nessun sintomo ha un’unica causa, che la guarigione viene dal di dentro, che quando il corpo si ammala è l’anima che ha fame. Il codice di comportamento del nostro essere vegan ci induce a superare in altruismo, giustizia e capacità di condivisione la posizione antropocentrica che limita i codici del rispetto alla sola specie umana. L’essere profondamente virtuosi, compassionevoli, giusti, rispettosi delle regole caratterizza la natura e il comportamento della persona universalista vegan che non guarda in una sola direzione ma spazia in tutti gli orizzonti dei Grandi che hanno difeso il bene e la vita di tutti i viventi. Questo darà concreta testimonianza della nostra missione e avremo contribuito a rendere migliori noi stessi e il mondo.

——————————-

Giovedì 16 marzo ore 18,00 in sede AVA via dei Rogazionisti 3 Roma,

conferenza del Dr. Enrico Ghelardi, Laurea in Giurisprudenza, Scrittore, Insegnante Yoga e Meditazione, Musicista, sul tema:

AHIMSA, LA SUPREMA LEGGE  DELLA NON VIOLENZA E DELLA SPIRITUALITÀ UNIVERSALE

Il Relatore risponderà alle domande del pubblico

La relazione sarà preceduta da brevi brani musicali

composti ed eseguiti dallo stesso Relatore

Ore 20,00 cena vegan con:

insalatona mista di stagione, fettuccine ai funghi porcini, bocconcini di soia al sugo di pomodoro, dolcetti alle mandorle e cioccolato, vino, pane, olive, acqua

Per la cena è necessaria la prenotazione al tel. 3391406256

——————————-

POESIE  D’AMORE, D’ANIMALI

E D’ALTRI VERSI

DOMENICA 19 MARZO ORE 18,00 IN SEDE AVA

VIA DEI ROGAZIONISTI 3 ROMA

FRANCO LIBERO MANCO LEGGERA’ ALCUNE DELLE SUE MIGLIORI POESIE

MUSICA DI SOTTOFONDO E BELLISSIME IMMAGINI

I PARTECIPANTI SONO INVITATI A PORTARE LE PROPRIE COMPOSIZIONI O DI ALTRI AUTORI

ORE 20.00 CENA VEGAN CON:

 FRISELLATA SALENTINA, INSALATONA, BEVANDE, DOLCE.

CONTRIBUTO 10 EURO. PER LA CENA E’ NECESSARIA LA PRENAOTAZIONE AL TEL 3391406256

AMO I BRIGANTI

Amo i briganti, i folli, i temerari,

coloro che non hanno patria

né bandiere da servire,

coloro che non appartengono a nessuno,

nemmeno a se stessi.

Amo l’insolente, lo sfrontato,

chi sa opporre alla logica del dogma

la legge solare della sua coscienza

libera e dubbiosa.

Amo coloro che sanno volare,

che sfidano orizzonti di fuoco,

che scalano vette di vertigini

per scoprire orizzonti più vasti e luminosi.

Amo l’audace, colui che guarda al sole

senza la paura d’essere accecato,

colui che arde di passione

anche se sa che come la falena

può morire bruciandosi le ali.

Amo colui che sfida le tempeste,

colui che plana sicuro su strapiombi

di rocce irte a picco come spade.

Mi piacciono i temerari del garbo

gli insolenti delle certezze,

i dissacratori delle consuetudine,

del perbenismo, delle muffe.

Amo colui che cerca

lo scopo dominante delle cose,

l’intima purezza della mente.

Si io amo le meteore

che ardono di fuoco inestinguibile

nel sublime compendio con la vita.

Amo tutti coloro

che odiano se stessi

perché questi soltanto

vogliono essere migliori.

(Franco Libero Manco)

IL CODICE DI COMPORTAMENTO NELLA SCELTA VEGAN