Si rimanda il problema animali a quando saranno risolti i problemi umani, cioè probabilmente a mai
TUTTI FIGLI DELL’UNICA SOSTANZA
Considerare la nostra relatività nei confronti del Tutto, il valore anche delle cose più minime, ci aiuterà a considerare la nostra relatività nei confronti del Tutto e a superare l’assurda, anacronistica e perniciosa visione antropocentrica.
I SETTE PROBLEMI PIU’ GRAVI DEL MONDO
La fame nel mondo uccide 24.000 persone ogni giorno perché le popolazioni dei paesi poveri sono costrette a coltivare nelle loro terre alimenti per il bestiame dei paesi ricchi
LA DISGRAZIA DI CONSIDERARSI ONNIVORI
Mentre i nostri cugini antropoidi sono provvisti di armi naturali (come denti ben appuntiti e potenti mascelle, di cui noi umani siamo sprovvisti, e che in qualche modo giustificherebbe una dieta a volte onnivora), gli esseri umani, fisiologicamente e anatomicamente risultano essere ancora più marcatamente progettati per nutrirsi esclusivamente di frutta, germogli, bacche, semi e radici.
PERCHE’ DIFENDIAMO GLI ANIMALI
perché smettendo di sfruttare gli animali e mangiare la loro carne l’uomo tutela se stesso dalle malattie, dalla violenza anche tra gli esseri umani, dalla fame nel mondo, dalla distruzione delle foreste, dall’inquinamento dell’ambiente, dallo sperpero di risorse naturali
INSENSIBILITA’, IL VERO CANCRO DEL GENERE UMANO
Noi abbiamo l’obbligo morale di informare sulla realtà che vivono gli animali a causa di chi usa mangiarli: dobbiamo responsabilizzare l’uomo davanti alle sue scelte; deve essere pienamente consapevole che mangiare carne significa condannare uno, cento, mille animali ad una terribile esistenza prima di essere fatti a pezzi e cucinati, ma che di questo un giorno dovrà sicuramente rispondere davanti alla Vita.